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È possibile sviluppare una sequenza in vari modi. Tuttavia, vi sono alcuni aspetti sui quali molti lavoratori AV sono d’accordo. Uno di questi è la necessità di una buona disciplina riguardo ai nomi dei file e alla struttura delle cartelle. | È possibile sviluppare una sequenza in vari modi. Tuttavia, vi sono alcuni aspetti sui quali molti lavoratori AV sono d’accordo. Uno di questi è la necessità di una buona disciplina riguardo ai nomi dei file e alla struttura delle cartelle. | ||
- | Struttura delle cartelle | + | |
+ | **Struttura delle cartelle** | ||
È essenziale disporre di una buona struttura delle cartelle se si ha intenzione di tenere correttamente traccia di tutti gli elementi che compongono una sequenza audio-visiva. Ciascun progetto deve disporre di una sua specifica cartella. In questa cartella, possibilmente in una serie di cartelle secondarie, devono trovare posto tutte le immagini, i file audio, i clip video, le note di ricerca, ecc. Se si intende usare alcuni elementi in più sequenze, si deve tenere una copia separata di questi elementi all’interno di ciascuna delle cartelle pertinenti del progetto. La memorizzazione su disco rigido è ai giorni nostri abbastanza economica. | È essenziale disporre di una buona struttura delle cartelle se si ha intenzione di tenere correttamente traccia di tutti gli elementi che compongono una sequenza audio-visiva. Ciascun progetto deve disporre di una sua specifica cartella. In questa cartella, possibilmente in una serie di cartelle secondarie, devono trovare posto tutte le immagini, i file audio, i clip video, le note di ricerca, ecc. Se si intende usare alcuni elementi in più sequenze, si deve tenere una copia separata di questi elementi all’interno di ciascuna delle cartelle pertinenti del progetto. La memorizzazione su disco rigido è ai giorni nostri abbastanza economica. | ||
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Si inizia copiando nella cartella del progetto, tutti i file audio che si ritiene di potere utilizzare. È sempre possibile in seguito cancellare quelli che non sono utilizzati. Se si elabora qualcuno di questi file in un editor audio, è necessario salvare il file elaborato in un formato appropriato senza perdita di qualità per l’editor; per esempio, come file .aup se si usa Audacity o come file .asnd se si usa Adobe Soundbooth. In questo modo sarà possibile in seguito riprendere il file e eseguire ulteriori elaborazioni senza compromttere la qualità audio. Se si ottiene un file audio mediante cattura da una traccia di un CD, lo si deve fare nel formato WAV allo scopo di preservare la più alta qualità audio. | Si inizia copiando nella cartella del progetto, tutti i file audio che si ritiene di potere utilizzare. È sempre possibile in seguito cancellare quelli che non sono utilizzati. Se si elabora qualcuno di questi file in un editor audio, è necessario salvare il file elaborato in un formato appropriato senza perdita di qualità per l’editor; per esempio, come file .aup se si usa Audacity o come file .asnd se si usa Adobe Soundbooth. In questo modo sarà possibile in seguito riprendere il file e eseguire ulteriori elaborazioni senza compromttere la qualità audio. Se si ottiene un file audio mediante cattura da una traccia di un CD, lo si deve fare nel formato WAV allo scopo di preservare la più alta qualità audio. | ||
- | ==== Video ==== | + | **Video** |
Si inzia copiando nella cartella del progetto, tutti i file video che si ritiene di potere utilizzare. È sempre possibile in seguito cancellare quelli che non sono utilizzati. Potrebbe non essere necessario usare un programma editor video esterno poiché PicturesToExe dispone di un suo Convertitore video. A ogni file video che si converte usando PicturesToExe verrà automaticamente assegnato un nuovo nome file. | Si inzia copiando nella cartella del progetto, tutti i file video che si ritiene di potere utilizzare. È sempre possibile in seguito cancellare quelli che non sono utilizzati. Potrebbe non essere necessario usare un programma editor video esterno poiché PicturesToExe dispone di un suo Convertitore video. A ogni file video che si converte usando PicturesToExe verrà automaticamente assegnato un nuovo nome file. | ||
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In una complessa sequenza AV è probabile verranno create molteplici versioni multiple di numerosi file. Si deve considerare l’utilizzo di una cartella secondaria nella struttura della cartella del progetto nella quale è possibile spostare le vecchie versioni. Queste non devono essere cancellate finché non si sarà certi di avere realmente terminato di lavorare su questa sequenza. | In una complessa sequenza AV è probabile verranno create molteplici versioni multiple di numerosi file. Si deve considerare l’utilizzo di una cartella secondaria nella struttura della cartella del progetto nella quale è possibile spostare le vecchie versioni. Queste non devono essere cancellate finché non si sarà certi di avere realmente terminato di lavorare su questa sequenza. | ||
- | ===== UN PERCORSO PER I LAVORATORI AV ===== | + | ==== UN PERCORSO PER I LAVORATORI AV ==== |
- | Questa vuole essere una semplice guida. Gli utenti devono esaminare come questa si adatta alla loro filosofia ed essere pronti a “cogliere” quelle parti che li soddisfa. Quanto più una sequenza AV è complessa, tanto più deve essere pianificata e preparata. Il punto di inizio, tuttavia, è in genere la stessa per tutte le seuqenze: l’IDEA (cioè, qual è lo scopo di questa sequenza?) | + | Questa vuole essere una semplice guida. Gli utenti devono esaminare come questa si adatta alla loro filosofia ed essere pronti a “cogliere” quelle parti che li soddisfa. Quanto più una sequenza AV è complessa, tanto più deve essere pianificata e preparata. Il punto di inizio, tuttavia, è in genere la stessa per tutte le sequenze: l’IDEA (cioè, qual è lo scopo di questa sequenza?) |
* In questa fase molto precoce può essere utile per affrontare alcune questioni essenziali. Perché stai facendo questa sequenza? Chi la deve vedere? | * In questa fase molto precoce può essere utile per affrontare alcune questioni essenziali. Perché stai facendo questa sequenza? Chi la deve vedere? | ||
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- | * Unordered List ItemMan | + | |
- | Se si programma di avere un commento parlato nella sequenza, probabilmente sarà necessario produrre una scaletta. Questa può poi servire con guida dettagliata per la sequenza. La storia raccontata dal commento parlato dovrà essere illustrata con una combinazione di immagini, audio e video. | + | |
- | * Unordered List ItemA un certo punto sarà probabilmente necessario andare fuori e scattare immagini/ | + | * Man mano che la conoscenza e la comprensione del soggetto aumenta, si sarà in grado di pensare alla struttura e al contenuto generale della sequenza. In che modo si vuole catturare l’attenzione degli spettatori? Quale messaggio si vuole lasciare nelle loro teste? In altre parole, si sta impostando la forma della sequenza: inizio, parte centrale e fine. |
- | * Unordered List ItemTuttavia, tutti gli sforzi che sono stati impiegati, hanno fatto affezionare l’autore al proprio progetto. Ora è necessario metterlo da parte per due o tre settimane. Quando lo si riprenderà e lo si riesaminerà, | + | |
- | * Unordered List ItemSi | + | * Se si programma di avere un commento parlato nella sequenza, probabilmente sarà necessario produrre una scaletta. Questa può poi servire con guida dettagliata per la sequenza. La storia raccontata dal commento parlato dovrà essere illustrata con una combinazione di immagini, audio e video. |
- | * Unordered List ItemTuttavia, la sfida più grande nella fase di rifinitura è sapere quando fermarsi. Ci si deve chiedere: questa modifica che si sta per eseguire può migliorare la sequenza? O semplicemente la si sta rendendo diversa? In quest’ultimo caso, si sta solo armeggiando, | + | |
+ | * A un certo punto sarà probabilmente necessario andare fuori e scattare immagini/ | ||
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+ | * Tuttavia, tutti gli sforzi che sono stati impiegati, hanno fatto affezionare l’autore al proprio progetto. Ora è necessario metterlo da parte per due o tre settimane. Quando lo si riprenderà e lo si riesaminerà, | ||
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+ | * Si è arrivati a quella che talora è la parte più difficile di tutte: la rifinitura. A questo punto è d enorme aiuto avere a disposizione qualcuno più esperto che esamini il lavoro, e dia un suo parere costruttivo. | ||
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+ | * Tuttavia, la sfida più grande nella fase di rifinitura è sapere quando fermarsi. Ci si deve chiedere: questa modifica che si sta per eseguire può migliorare la sequenza? O semplicemente la si sta rendendo diversa? In quest’ultimo caso, si sta solo armeggiando, | ||
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